Brega (Libia), 3 aprile 2011 - I ribelli libici si sono nuovamente ritirati da Brega, lo strategico centro petrolifero lungo la strada fra Tripoli e Bengasi. Dopo che sabato gli Shebab avevano annunciato la riconquista della città 800 chilometri a est della capitale, che segna il fronte dei combattimenti con le forze di Muammar Gheddafi, è stato deciso un ripiegamento strategico imposto dalle imboscate dei cecchini lealisti. In particolare c’erano stati violentissimi scontri a fuoco nella zona dell’università, alla periferia di Brega. Circa 300-400 guerriglieri sono stati visti ritirarsi 10 chilometri più a ovest, in una zona controllata dai ribelli.
I LEALISTI BOMBARDANO MISURATA - Le forze fedeli a Muammar Gheddafi hanno bombardato Misurata e un uomo e diversi altri sono rimasti feriti nel crollo di un edificio. Lo ha riferito un testimone, spiegando che il palazzo veniva usato per curare i feriti. In più di un mese ci sono già stati almeno 160 morti nei combattimenti in quello che ora è l’ultimo bastione dei ribelli in Tripolitania. La terza città libica è assediata e isolata e ai ribelli non arrivano più rifornimenti.
BOMBE ANCHE SU ZINTAN - Dopo aver riperso il controllo del crocevia petrolifero di Brega ad Est, i ribelli sono in difficoltà anche a Zintan. La città 160 km a sud-ovest di Tripoli è stata ripetutamente colpita dall’artiglieria di Gheddafi da stamane. Lo riferiscono testimoni citati da Reuters.
MUSSA SOSPETTATO DI AVER FORNITO ESPLOSIVO ALL'IRA - Mussa Kussa, l’ex ministro degli Esteri libico e a lungo capo dei servizi segretidi Gheddafi scappato in Gran Bretagna, sarebbe stato il responsabile delle forniture di esplosivo al plastico (semtex) ai terroristi nordiirlandesi dell’Ira. Esplosivo in un attentato in cui morirono 8 persone tra cui un bimbo di tre anni. E quanto riporta il britannico The Sunday Times, che afferma di aver avuto accesso alle carte della procura che implicano altri 5 libici per questo attentato. Inoltre Kussa avrebbe approvato l’omicidio di Mohammed Ramadan, un giornalista della Bbc ucciso all’ingresso della moschea di Regents Park a Londra nel 1980.
Kussa a breve sarà anche interrogato dagli inquirenti scozzesi sull’attentato di Lockerbie: il 21 dicembre 1988 un Boeing 747 volo Pan Am 103 fu fatto esplodere in volo dei causando la morte di 270 persone sui cieli del villaggio scozzese. Non solo. Kussa saprebbe molto anche dell’assassinio dell’agente di polizia londinese Yvonne Fletcher, uccisa nel 1984 da un colpo d’arma da fuoco sparato dall’ambasciata libica su James Street.
fonte quotidiano
Nessun commento:
Posta un commento