FOTO SQUADRONE MORTE AMERICANI AFGHANI UCCISI BRAVO COMPANY
Il Rolling Stone Magazine ha rilasciato in queste ore alcune fotografie, estremamente shoccanti, che riguardano l'attività del cosidetto "squadrone della morte", una unità deviata dell'esercito americano in Afghanistan che collezionava trofei dai cadaveri dei civili uccisi..spesso a sangue freddo.
Le riposto essendo materiale pubblico con l'avviso che:
LE FOTO CHE SEGUONO CONTENGONO IMMAGINI ESTREMAMENTE DISTURBANTI DI MORTI VIOLENTE.
GUARDATELE A VOSTRA DISCREZIONE SE RITENETE DI POTER SOPPORTARNE LA VISIONE.
foto n 1
Il 15 gennaio 2010, i soldati americani della Bravo Company di stanza vicino a Kandahar uccidono un ragazzo afgano disarmato di nome Gul Mudin nel villaggio di La Mohammad Kalay.
I rapporti dai soldati sul posto indicano che Mudin aveva circa 15 anni. Secondo le dichiarazioni giurate dei testimoni, due soldati - Cpl. Jeremy Morlock e Pfc.Andrew Holmes - hanno messo in scena l'uccisione del ragazzo in modo da far sembrare che quest'ultimo li avesse attaccati.
Hanno quindi costretto il ragazzo ad accovacciarsi vicino ad un muretto, poi hanno lanciato una granata verso di lui ed aperto contemporaneamente il fuoco da una distanza ravvicinata.
Questa foto mostra il corpo Mudin, 15 anni.
foto n 2
Come da procedura per i morti in battaglia i soldati controllano il corpo del cadavere per cercarne tatoos o segni di riconoscimento.
Qui stanno prendendo l'impronta dell'iride e quelle digitali con uno scanner biometrico.
foto n 3
Rompendo il protocollo, i soldati dello "squadrone della morte"si fanno le foto con i cadaveri celebrando le loro uccisioni.
Nella foto, Morlock sorride.
Si noti che il dito mignolo destro del ragazzo sembra essere stato reciso.
Il sergente Calvin Gibbs avrebbe usato un paio di cesoie per tagliare il dito che ha presentato a Holmes come un trofeo per aver ucciso il suo primo afgano.
foto n 4
Prima dell'omicidio di Mudin, nel Novembre 2009, i soldati della Bravo Company vennero inviati a recuperare il corpo di un ribelle che era stato ucciso dai missili di un elicottero da combattimento.
Una volta raccolti i resti del cadavere uno dello squadrone lo avrebbe ripetutamente accoltellato. Il sergente Gibbs, che aveva recentemente aderito al plotone come leader della squadra, iniziò a giocare con un paio di forbici vicino alle mani del morto.
Sempre secondo le parole dei testimoni, che hanno parlato sotto giuramento, Gibbs avrebbe detto:
"Mi chiedevo se posso tagliargli un dito.."
Seconda parte
foto n 5
Prima che l'esercito americano si trovasse a corto di truppe in Afghanistan ed in Iraq, Morlock era il tipo di recluta che non sarebbe mai stata inserita nelle fila dei combattenti sulla scena di guerra.
Cresciuto non lontano da Sarah Palin a Wasilla in Alaska, Morlock ne ha combinate parecchie: ubriacature moleste, risse, guida senza patente.
Una volta non si fermò a prestare soccorso dopo aver causato un grave incidente d'auto.
foto n 6
Anche dopo essersi arruolato nell'esercito, Morlock ha continuato a mettersi nei guai.
Nel 2009, un mese prima che lui venisse schierato in Afghanistan, è stato accusato di aver ustionato sua moglie con una sigaretta.
Dopo il suo arrivo in Afghanistan ha fatto uso di qualsiasi farmaco o droga sulla quale riuscisse a mettere le mani :oppio, hashish, ambien, amitriptilina, Flexeril, Phenergan, codeina, trazodone.
foto n 7
Il sergente. Gibbs nel retro di un veicolo Stryker, con un paio di forbici ben visibili nel taschino della giacca della sua uniforme.
Gibbs avrebbe usato le stesse cesoie da medico per tagliare le dita di almeno due civili afghani uccisi da membri del suo plotone.
foto n 8
In questa immagine, i corpi di due uomini afgani sono stati legati insieme e collocati lungo una strada.
foto n 9
La raccolta di foto comprende immagini di diverse decine di vittime non identificate, compreso questo di una testa mozzata.
In molte delle fotonon è chiaro se i corpi sono di civili o talebani.
E 'possibile che i morti non identificati non siano riconducibili al famigerato terzo plotone e non coinvolgano in alcun modo l'esercito americano.
Resta il fatto che fare foto e sopratutto condividerle su internet è una chiara violazione delle norme dell'esercito americano.
foto n 10
L'immagine di alcune "non identificate gambe mozzate" giravano tra i membri della BravoCompany.
Anche se tali corpi non identificati fossero stati combattenti nemici piuttostoche civili innocenti, la loro inclusione nella raccolta di foto rivela uno scioccante disprezzo per la vita umana.
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